Il progetto nasce da un accordo tra la FCS la società L’Agricola per lo sviluppo di un sistema di elaborazione e diffusione di informazioni agrometeorologiche di supporto agli operatori della filiera del tabacco nella gestione integrata della produzione. La presente proposta è articolata in diverse attività nelle quali FCS, anche attraverso collaborazioni con l’Università di Firenze – Dipartimento di Scienze delle Produzione Agroalimentari e dell’Ambiente, ha maturato esperienze tecnico-scientifiche pluriennali, fornendo quindi un contributo allo sviluppo di prodotti innovativi applicabili al mondo produttivo.

Philip Morris International è la società del tabacco leader mondiale, con una forza lavoro di più di 81,000 persone provenienti da ogni angolo del mondo. Gli obiettivi di sostenibilità rappresentano un elemento centrale della politica aziendale. Per raggiungere questo, nell’ambito del programma STP (Sustainable Tobacco Program), sono state sviluppate un insieme di Buone Pratiche Agricole (Good Agricoltural Practices o GAP), in base alle quali possono essere valutati i processi di coltivazione e identificate eventuali opportunità di miglioramento. In questo contesto, l’obiettivo del progetto è quello di collaborare allo sviluppo di un sistema di elaborazione e diffusione di informazioni agrometeorologiche di supporto agli operatori della filiera del tabacco per la gestione integrata della tabacchicoltura in areali di coltivazione in Veneto, Umbria e Campania.

L’attività è volta allo sviluppo di un modello epidemiologico previsionale per la peronospora tabacina e di simulazione dello sviluppo vegetativo delle colture, basato su algoritmi che mettono in relazione i dati meteorologici con parametri di sviluppo del patogeno e per valutare l’evolversi nel tempo della massa vegetale in un determinato ambiente di coltivazione. Il progetto ha inoltre l’obiettivo di definire in termini quantitativi le risorse climatiche delle aree di coltivazione del tabacco e le limitazioni imposte dal clima alla pratica agricola, realizzando una caratterizzazione agro-climatica attraverso il calcolo di indici bioclimatici generali e specifici per la coltura del tabacco che descrivono quantitativamente le risorse climatiche del territorio in relazione alle produzioni realizzate.